Il Soave Classico "Salvarenza" proviene dalla contrada che ospita le viti a piede franco di Garganega di almeno 100 anni d'età. Un vino bianco dal lungo invecchiamento, dai profumi intensi di fiori gialli, frutta esotica, cenni di vaniglia e picchi minerali, dotato di un sorso elegante, profondo, ricco, ampio e di raffinata armonia, dal guizzo minerale-sapido
Soave Classico “Vigne Vecchie Contrada Salvarenza” Gini rappresenta in qualche modo la filosofia produttiva di questa cantina veneta che storicamente porta avanti un inestimabile lavoro di continuità temporale sul Soave. All’interno degli attuali 60 ettari vitati, che si trovano tra le colline di Monteforte e Campiano, nel veronese, le vigne sono state preservate il più possibile nel corso del tempo, senza effettuare sradicamenti per nuovi impianti. E questo Soave prende le sue uve proprio dalle vigne vecchie, simbolo del rispetto e della cura che la cantina ha saputo e continua a dare verso la terra che ha ereditato.
Gini Soave Classico “Vigne Vecchie Contrada Salvarenza” è vinificato con solo uve Garganega. Le vigne si trovano nel cru Contrada Salvarenza, a 150 metri sul livello del mare sulle colline di Monteforte, e tre quarti delle piante sono coltivate a piede franco con un’età maggiore di 100 anni. Il suolo è di origine calcarea con alcuni strati con presenza di tufo. La raccolta delle uve avviene a fine ottobre manualmente e tramite cassette di legno. Si prevede che il mosto stia a contatto con le bucce per un breve periodo, a cui fa seguito la pigiatura soffice e quindi la fermentazione in botti grandi con legni di almeno 3 anni. L’affinamento è di 12 mesi sempre in legno e infine altri 6 mesi in bottiglia.
Nel Soave Classico “Vigne Vecchie Contrada Salvarenza” Gini si percepisce bellezza già dal suo colore di un intenso giallo dorato con riflessi paglierini. Al naso si percepisce piacevolmente un bouquet piuttosto complesso, andando dalla frutta bianca a quella tropicale, passando poi per le note più dolci di miele e vaniglia. Il tutto spruzzato dagli aromi più pregnanti delle spezie. In bocca si evidenziano le caratteristiche derivate dalla vinificazione e dalla permanenza in legno: è un sorso setoso, avvolgente e raffinato. Dominano armonia ed equilibrio, con un tocco di mineralità che lascia un allungo piacevole e disteso.
Giallo dorato brillante con sfumature giallo paglierino
Note di frutta bianca, frutti tropicali, spezie dolci, miele e ricordi di vaniglia
Armonico, avvolgente, raffinato, setoso e di piacevole mineralità