"Il Montino" de La Colombera è un'espressione intensa e corposa di Timorasso, dotata di un buon potenziale evolutivo. Ha profumi ricchi, fruttati e floreali, contrassegnati da sfumature dolci e minerali, in grado di acquisire complessità con l'invecchiamento. Al palato è morbido e incisivo, di lunga progressione.
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Il Timorasso “Il Montino” rappresenta l’etichetta di punta della cantina La Colombera. Esprime l’eccellenza di un unico vigneto, considerato un vero e proprio cru della tenuta. L’accurato lavoro di selezione massale, ha consentito di scegliere i biotipi migliori di Timorasso, una varietà già presente delle terre dei Colli Tortonesi fin dai tempi del Medioevo, che si è adattata molto bene al contesto pedoclimatico locale. È un bianco importante per struttura, intensità aromatica e per capacità di evolvere nel tempo mostrando un’eccellente longevità. Oggi il Timorasso rappresenta l’emblema del territorio e conferma una crescita qualitativa, che lo pone tra le migliori eccellenze della regione.
“Il Montino” è il Timorasso di maggior prestigio di una delle realtà storiche dell’area dei Colli Tortonesi. Negli anni ’90, La Colombera è stata tra le prime cantine a intuire le potenzialità del Timorasso e a puntare sulla valorizzazione del vitigno, in un periodo in cui era stato quasi completamente abbandonato, in favore di varietà più famose e remunerative. La tenuta si estende su una ventina di ettari ed è caratterizzata da terreni composti da stratificazioni di arenarie e marne argillose, con presenza di calcare e tufo. Il clima è temperato, già mitigato dalle dolci brezze del mare, che risalgono profondamente nell’entroterra. Il vigneto Montino si trova a un’altitudine di circa 250 metri sul livello del mare. Al termine della vendemmia, i grappoli sono pressati delicatamente e il mosto viene avviato alla fermentazione in vasche d’acciaio inox. Il vino matura per nove mesi in acciaio sulle fecce fini, in modo da acquisire maggiore struttura e complessità.
Il vino Timorasso “Il Montino” La Colombera mette in luce la forte e decisa personalità di questo caratteristico vitigno piemontese, sempre più amato dagli appassionati di grandi bianchi. Alla vista si presenta di colore giallo dorato brillante. Il profilo olfattivo è ricco e incisivo, con aromi di frutta gialla matura, sfumature di fiori di campo e camomilla, cenni di erbe aromatiche, note di pietra focaia e d’idrocarburo. Al palato è di buona struttura, con aromi profondi, avvolgenti e persistenti, che anticipano un finale armonioso, sapido e connotato da una vibrante freschezza. È un bianco che raggiunge la maturità solo dopo alcuni anni d’affinamento in bottiglia, quando sviluppa intensi aromi minerali e di resina di pino.
Giallo dorato intenso e limpido
Note fruttate e floreali, con accenni dolci di zucchero filato; con l'invecchiamento crescono i sentori minerali e di idrocarburi
Morbido e penetrante, di buona consistenza; tenore alcolico bilanciato dalla ricchezza aromatica