Il Torcolato di Breganze di Maculan è un vino passito elegante e territoriale, dal profilo aromatico intenso, piacevole e coinvolgente. Dopo 12 mesi di maturazione in barrique esprime profumi dolci di miele, fiori, vaniglia e spezie nobili. Al palato è dolce e corposo, equilibrato e armonico
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Il Torcolato di Breganze di Maculan è uno di quei vini che colpiscono per l’intenso bouquet che è in grado di offrire; le note di miele si uniscono e si fondono perfettamente con quelle floreali, di vaniglia e di legni mobili. In un incantevole paese di collina, Breganze, la famiglia Maculan da tre generazioni seleziona e vinifica le migliori uve, regalando vini unici per aroma, intensità e struttura. Oggi la cantina Maculan è uno dei nomi più importanti all’interno del territorio veneto ed è l’autentico ambasciatore, in Italia e nel Mondo, del Torcolato di Breganze; siamo di fronte a uno splendido vino bianco passito da dessert che viene prodotto in una piccolissima area della provincia di Vicenza: 15 km di vigneti incastonati tra la storia e le tradizioni di Marostica, Bassano del Grappa e Thiene. Prodotto da uve Vespaiola, del Torcolato si hanno notizie sin dal 1610 e ci raccontano che il nome del vino ha origine dall’antica pratica con cui veniva vinificato: le uve, raccolte, venivano messe ad appassire nelle cantine o nelle soffitte e, per risparmiare spazio, venivano appese alle travi e attorcigliate (torcolate, nel dialetto locale) con degli spaghi. Oggi l’appassimento dura poco più di tre mesi, ma avviene nel fruttaio, mentre l’affinamento continua in barriques di rovere francese per 1/3 nuove e per 2/3 di secondo passaggio. Il Torcolato di Breganze di Maculan si presenta agli occhi con un bel giallo brillante e dorato e colpisce da subito per l’intenso bouquet di miele, fiori, vaniglia e legni nobili. In bocca è dolce e pieno e fonde perfettamente la dolcezza con la freschezza. Il residuo zuccherino finale di 155 g/l lo rende perfetto sia come vino da dessert, ottimo con la piccola pasticceria secca, sia come vino da abbinamento a formaggi di lunga stagionatura, come l’Asiago Stravecchio o gli erborinati.
Giallo dorato
Note di miele, uva, vaniglia e legno
Dolce e corposo, con un finale persistente