Baricci

La cantina Baricci è una realtà di carattere familiare che da tre generazioni si dedica alla viticoltura nello splendido territorio di Montalcino. L’azienda è stata creata nel 1955 con l’acquisto del podere Colombaio di Montosoli, che ancora oggi costituisce il nucleo della tenuta. Il fondatore, Nello Baricci, ha partecipato anche alla nascita dell’associazione Consorzio del Vino Brunello di Montalcino (1967), in un periodo in cui il Brunello cominciava a farsi conoscere a livello nazionale, ma era ben lontano dalla fama mondiale raggiunta ai giorni nostri. Sono passati molti anni dalla prima bottiglia di Brunello Baricci prodotta nel 1971 e attualmente è la nuova generazione, rappresentata da Federico Buffi, che sta prendendo in mano le redini dell’azienda.

La tenuta Baricci si trova a nord del borgo di Montalcino, in località Montosoli, in una delle zone da sempre ritenute migliori per la coltivazione del Sangiovese.  La proprietà si estende complessivamente su 12 ettari a un’altitudine di 280 metri sul livello del mare. L’area ha un clima fresco e sempre molto ventilato, condizioni perfette per una lenta e ottimale maturazione delle uve. I terreni hanno una composizione piuttosto eterogenea e pietrosa. Sono costituiti da marne, scisti e da abbondante galestro. Sono suoli poveri e ben drenanti, che contengono naturalmente le rese, costringendo le viti a portare a maturazione pochi grappoli ma di elevata qualità.  La produzione del Brunello è affidata a 6 vigneti che coprono complessivamente una superficie di 5 ettari, tutti situati sul versante sud e sud-ovest della collina di Montosoli.

Da un punto di vista agronomico, i vigneti sono gestiti nel rispetto dell’ambiente, senza ricorrere all’utilizzo di diserbanti e cercando di limitare al minimo i trattamenti. La vendemmia si svolge manualmente tra fine settembre e l’inizio di ottobre. Prima di procedere alle vinificazioni, i grappoli sono attentamente selezionati in cantina e la fermentazione avviene in vasche di acciaio inox a temperatura controllata, con una macerazione sulle bucce di circa tre settimane, accompagnata da periodici rimontaggi. Secondo le consuetudini locali, il Brunello di Montalcino matura per 36 mesi in grandi botti di rovere di Slavonia da 20-40 ettolitri, che consentono un lento affinamento senza cessione di aromi di vaniglia e sensazioni boisé.