Regione | Veneto (Italia) |
---|---|
Anno fondazione | 1542 |
Ettari vitati | 55 |
Produzione annuale | 4.100.000 bt |
Indirizzo | Via Follo, 33 - 31049 Santo Stefano di Valdobbiadene (TV) |
Enologo | Desiderio Bisol |
Bisol è una cantina che basa il proprio operato sull’innato amore per la terra e i suoi frutti, attraverso una storia più che secolare: è infatti datata 1542 la prima testimonianza che attesta la presenza della famiglia Bisol nel cuore storico della porzione di terra famosa per la produzione del Prosecco Superiore, ovvero il territorio denominato “Chartice”, l'attuale collina di Cartizze. Un susseguirsi di proprietà lunga 21 generazioni è sfociata nel 1875 nella costruzione della cantina che risulta attiva tutt’ora, scavata nella roccia come le grandi “caves” spumantistiche d’Oltralpe, che contiene vecchie etichette di valore storico inestimabile.
La cantina Bisol è situata nel bel mezzo dell’amena campagna di Conegliano, nella zona storicamente eletta per la produzione del Prosecco Superiore dove la condizione microclimatica è ottimale: ventilazione costante, perfetta esposizione solare e giusta escursione termica sono tra i principali ingredienti per un Prosecco Superiore di qualità. Qui ogni lavorazione è effettuata rigorosamente a mano non solo per mantenere integra la qualità delle uve e delle vigne, ma anche per motivi di natura prettamente logistica: i terreni scoscesi e difficilmente accessibili se non a piedi obbligano i vignaioli di Bisol a praticare una viticoltura eroica, rendendo arduo e sofferto ogni intervento in vigna. Un fregio che la cantina può sicuramente annoverare tra i suoi motivi di vanto è il possesso da tempo immemore di tre ettari perfettamente posizionati sulla sommità della collina di Cartizze, senza dubbio uno tra i cru più preziosi d’Italia.
Bisol crea bottiglie di Prosecco differenziando le produzioni in base alla microzona provenienza delle uve mantenendo un’identità unica per ogni diversa etichetta: merito del Glera, il vitigno impiegato nell’elaborazione del famosissimo spumante veneto, che è una delle uve più sensibili in merito di variazioni microclimatiche. La cantina è attualmente in mano alla ventunesima generazione rappresentata da Gianluca, direttore generale con ampie vedute sul futuro di Bisol, che vede nella forza di mercato del Prosecco una grande risorsa per il suo territorio.
“Lavoriamo con grande passione affinché Conegliano abbia lo stesso prestigio di Reims, Valdobbiadene lo stesso fascino di Epernay e il Prosecco la stessa notorietà della Champagne”
Gianluca Bisol