Celler Frisach

A Corbera d’Ebre, nel sud della Catalogna, il progetto e l’entusiasmo dei fratelli Francesc e Joan Ferré hanno dato vita, nel 2009, alla cantina Celler Frisach. I due giovani produttori hanno raccolto l’eredità viticola plurisecolare della famiglia con il solo intento di onorare il proprio territorio, traguardo perseguibile esclusivamente allevando le varietà locali attraverso un’agricoltura altamente sostenibile. La zona viticola di Terra Alta, casa dei fratelli Ferré, può vantare una lunghissima tradizione enoica. Purtroppo, questo areale è anche tristemente noto per essere stato teatro della terribile guerra civile spagnola, che ha segnato la cittadina di Corbera d’Ebre.

Da sempre l’uomo e la vite hanno convissuto in quest’ambiente selvaggio e incontaminato che beneficia del clima mediterraneo e delle notevoli escursioni termiche giornaliere, presupposti essenziali per favorire la corretta maturazione fenolica e aromatica delle uve. I 20 ettari vitati a disposizione di Celler Frisach, situati a circa 400 metri di altitudine, sono condotti a regime biologico certificato e consistono di sole varietà autoctone. Il vitigno principe è la Garnacha Blanca (Garnatxa Blanca in catalano), seguita dalla Garnacha Tinta, dalla rarissima Garnacha Gris e, in misura minore, da Garnacha Peluda e Carinyena (Carignano). In cantina, le fermentazioni sono condotte dai soli lieviti indigeni e lungo l’intero processo di vinificazione le masse non subiscono chiarifiche e filtrazioni. Anche le aggiunte di solforosa sono nulle o, talvolta, minime.

I nomi e i disegni sulle etichette alludono spesso al territorio della Terra Alta, come la linea ‘Abrunet’, vocabolo catalano che si traduce in “rondine”, o il vino rosso ‘Sang de Corb’, tributo alla guerra civile. Bianchi, rosati oppure rossi, i vini di Celler Frisach sono sempre autentici e si distinguono per la loro straordinaria e vibrante energia. Riguardo il nome di questa realtà produttiva, il termine catalano “Celler” significa “cantina” mentre “Frisach” costituisce il cognome del bisnonno di Francesc e Joan, cui i due fratelli proprietari hanno voluto rendere omaggio.