Keber Edi

Edi Keber è una delle personalità più importanti del vino del Collio. La famiglia Keber è originaria di Medana, oggi cittadina della Brda slovena, a pochi chilometri dal confine italiano. Edi Keber è nato a Cormons e da sempre si è occupato di viticoltura, seguendo le antiche tradizioni tramandate di generazione in generazione. La cantina si trova a Zegla, in una splendida zona collinare, e oggi e gestita dalla nuova generazione, rappresentata da Kristian e Veronica, che portano avanti l’idea di realizzare vini genuini e di carattere artigianale, basati sulle uve storicamente presenti nella terra del Collio. Vini realizzati in modo semplice, con l’intenzione di mettere in risalto le caratteristiche di un territorio straordinario.

Il territorio del Collio è una delle aree della nostra penisola più vocate in assoluto della nostra penisola per la viticoltura e in particolare per la coltivazione delle uve a bacca bianca. Il suo successo si basa su condizioni pedoclimatiche molto particolari. I vigneti si trovano in una zona collinare dal microclima particolarmente favorevole. L’area è protetta dai venti freddi e dalle perturbazioni che provengono da nord-est dai rilievi delle Prealpi Giulie. Al contempo gode dell’influsso delle dolci brezze del che risalgono dal vicino mar Adriatico. I terreni sono di origine eocenica, generati dal sollevamento e affioramento di antichi fondali marini. I suoli sono composti da stratificazioni di marne calcaree e arenarie molto friabili e ricche di elementi minerali. Sono suoli pietrosi e molto drenanti, molto adatti a una viticoltura di alta qualità, basata su basse rese naturali.

La tenuta di Edi Keber si estende su una dozzina di ettari suddivisi in diverse parcelle, situate sulla collina di Zegla, considerata un vero e proprio cru del territorio del Collio. La scelta dei vitigni è coerente con le consuetudini della regione. Si coltivano, infatti, la Ribolla Gialla, la Malvasia istriana e il Friulano. La gestione agronomica è molto rispettosa della natura e avviane seguendo i principi dell’agricoltura biologica, con utilizzo anche di pratiche della biodinamica. Le uve sane e genuine, sono poi vinificate in modo molto semplice, utilizzando fermentazioni spontanee con lieviti indigeni in vasche d’acciaio. Il risultato è un vino schietto e diretto, pura espressione della terra del Collio.