Vitivinicola Fangareggi

A Correggio, in provincia di Reggio Emilia, la realtà produttiva a conduzione famigliare Vitivinicola Fangareggi è protagonista di una vivace produzione di vini frizzanti e spumanti legati alle tradizioni del territorio. La cantina è stata ufficialmente fondata nel 2005, sebbene il legame tra la famiglia Fangareggi e la vite risalga al XIX secolo. Fu Giuseppe Fangareggi a trasformare quello che era un semplice passatempo in un’attività commerciale, iniziando ad ampliare il parco vigneti proprio a partire dal 2005 e lanciando ufficialmente sul mercato le prime etichette nel 2013. Oggi è il figlio di Giuseppe, Matteo, al timone della tenuta, supportato dal padre, dalla madre Margherita e dallo zio Roberto.

Nei 24 ettari vitati di proprietà, Vitivinicola Fangareggi alleva una combinazione di vitigni locali e internazionali, quali Lambrusco di Sorbara, Lambrusco Salamino, Ancellotta, Fortana e Pinot Nero per quanto riguarda le uve rosse, Grechetto, Chardonnay e Sauvignon Blanc tra le varietà a bacca bianca. I vigneti sono distribuiti su otto differenti appezzamenti sparsi tra le province di Reggio Emilia e Modena e sono coltivati seguendo pratiche di agricoltura biologica, senza l’impiego di sostanze chimiche di sintesi ed effettuando operazioni come la potatura e la raccolta interamente a mano, quest’ultima sempre accompagnata da un’attenta cernita delle uve. Le fermentazioni, affidate ai soli lieviti indigeni, avvengono in vasche di acciaio inox mentre per la presa di spuma la famiglia Fangareggi adotta per lo più la tecnica del Metodo Charmat, anche noto come Metodo Martinotti, che consiste in una rifermentazione della base spumante in autoclavi di acciaio. Tuttavia, alcune bollicine vengono elaborate anche attraverso la seconda fermentazione in bottiglia in accordo al Metodo Classico.

La gamma di Vitivinicola Fangareggi comprende vini frizzanti e spumanti dalla personalità gioiosa e conviviale, perfetti da gustare in accompagnamento a salumi e formaggi della gastronomia emiliana. Un focus particolare è poi riservato al Lambrusco, proposto secondo diversi stili tutti legati alle antiche usanze locali.