La Raia

La capacità di riscrivere la storia del Gavi
Regione Piemonte (Italia)
Anno fondazione 2003
Ettari vitati 50
Produzione annuale 220.000 bt
Indirizzo Strada Monterotondo, 79 - 15067 Novi Ligure (AL)
Enologo Piero Ballario
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La Raia è una delle più famose cantine della zona di produzione del Gavi. La famiglia Rossi Cairo ha acquistato i primi terreni in quest’area collinare del basso Piemonte, che sale dolcemente verso i rilievi montuosi dell’Appennino ligure. Il progetto è nato dal desiderio di produrre vini sani e genuini in un territorio da sempre vocato alla coltivazione della vite e in particolare del vitigno autoctono a bacca bianca cortese. L’azienda agricola comprende vigneti, seminativi, ampie aree boschive e alcune cascine dell’800, una delle quali è stata restaurata e trasformata in un’accogliente struttura ricettiva. Nel corso del 2017 è stata inaugurata anche la Locanda la Raia, un raffinato Boutique Hotel immerso nel verde e nella quiete di un paesaggio incontaminato. Infine, nel 2013, la tenuta si è arricchita anche della Fondazione La Raia, che si occupa di promuovere l’arte e la cultura del territorio.

La proprietà si estende complessivamente su 180 ettari, di cui una cinquantina destinati alla viticoltura e il resto a seminativi o a pascoli o ad aree boschive, che garantiscono una grande biodiversità ambientale. La tenuta è gestita nel massimo rispetto della natura, segue i principi della biodinamica ed è certificata Demeter dal 2007. Una filosofia basata sulla convinzione che la terra debba essere consegnata alle generazioni future intatta. La coltivazione biodinamica ha come obiettivo il rafforzamento delle difese naturali della pianta e quindi la loro capacità di reagire meglio agli attacchi di muffe e altre malattie. La vite sviluppa così un miglior equilibrio con l’ambiente e una maggiore resilienza, che la portano anche a trovare naturalmente un equilibrio produttivo e vegetativo, senza il bisogno di troppi interventi esterni. I filari sono inerbiti e si pratica il sovescio con leguminose e cereali, che vengono poi falciati e interrate per creare humus e rendere più fertili i terreni senza dover ricorrere ad altri concimi.

I trattamenti in vigna sono limitati all’utilizzo di zolfo, rame, cornoletame, cornosilice ed altri preparati biodinamici, usati con il metodo della dinamizzazione. Le vigne di Cortese sono piantate in una zona caratterizzata dalla presenza di terreni calcareo-argillosi con venature di terra rossa. Le vigne di Barbera, invece, sono coltivate nella zona più soleggiata, con un’esposizione rivolta a mezzogiorno. L’attenzione per l’ambiente non si esaurisce nell’adozione delle pratiche della biodinamica. L’azienda ha scelto la strada della sostenibilità ambientale anche per quanto riguarda la cantina, che è stata attrezzata con pannelli fotovoltaici, che la rendono autonoma per quanto riguarda la produzione di energia elettrica. Il risultato finale è una gamma di vini di eccellente livello.

I vini di La Raia
3 -@@-1-Gambero Rosso
15,52 
92 -@@-9-James Suckling
3 -@@-1-Gambero Rosso
22,00 
4 -@@-3-Bibenda
2 -@@-1-Gambero Rosso
3 -@@-2-Vitae AIS
87 -@@-5-Veronelli
13,00