Regione | Piemonte (Italia) |
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Anno fondazione | 1919 |
Ettari vitati | 66 |
Produzione annuale | 600.000 bt |
Indirizzo | Strada per Rovereto 170/R - 15066 Gavi (AL) |
Enologo | Giorgio Soldati |
La Scolca è una delle tenute storiche dell’area di Gavi. La proprietà è stata acquistata dalla famiglia Soldati nel 1919 ed oggi è gestita da Chiara Soldati, che rappresenta la quarta generazione di appassionati vignaioli innamorati di questa terra. L’azienda coniuga mirabilmente le grandi tradizioni e il savoir-faire del passato con un’attenzione all’innovazione e al desiderio di migliorare sempre la qualità della produzione, tanto in vigna quanto in cantina. In origine, la tenuta era destinata alla coltivazione di seminativi e in parte occupata da ampie aree boschive. All’inizio del ‘900, in queste terre un tempo dedicate alla coltivazione delle varietà a bacca rossa, si cominciò a piantare il Cortese, con un’intuizione che è stata premiata nei decenni successivi dalla perfetta adattabilità del vitigno ai luoghi.
Il Cortese, infatti, ha trovato le condizioni pedoclimatiche ideali per esprimersi su alti livelli qualitativi e produrre alcuni dei migliori bianchi del Piemonte. I vigneti si trovano nel cuore del territorio del Gavi, nell’area di Rovereto, che è da sempre considerato un vero è proprio cru, capace di donare uve di qualità superiore. Il clima, mite e soleggiato, risente dell’influsso delle brezze marine che risalgono nell’entroterra dal mar ligure e consente eccellenti maturazioni. I terreni sono di medio impasto, di matrice prevalentemente argillosa, con presenza di vene sabbiose, ideali per esaltare l’eleganza, la finezza e la freschezza dei bianchi. Le vigne coprono una superficie complessiva di circa 50 ettari, con alcune parcelle di pregiate vecchie vigne che hanno oltre 60 anni d’età.
Le operazioni di vendemmia si svolgono a piena maturazione delle uve, avendo tuttavia cura di preservare la giusta freschezza, indispensabile per realizzare dei grandi bianchi. In cantina si utilizzano tutti gli accorgimenti per valorizzare le caratteristiche delle uve, con pressature molto soffici e vinificazioni a bassa temperatura. Ogni vigneto viene gestito singolarmente, in modo da esaltarne la qualità e ottenere il meglio da ogni parcella. Tutte queste attenzioni hanno condotto La Scolca ai vertici della denominazione, grazie a una collezione di bianchi eleganti, freschi, sapidi e dotati anche di un buon potenziale d’invecchiamento. Questa classica produzione è stata affiancata anche dalla realizzazione di etichette di Metodo Classico, che rappresentano alcune delle migliori versioni di spumantizzazione di vitigni autoctoni.