Il Dogliani 'Autin Lungh' di Eraldo Revelli deve il suo nome al vigneto da cui ha origine, 'Autin Lungh', per la conformazione morfologica allungata. A base di Dolcetto, questo vino rosso è caratterizzato da un sorso ricco e fresco, estremamente bilanciato, e da un bouquet in cui spiccano note di frutti rossi maturi e lievi ricordi speziati
Il Dogliani “Autin Lungh”, realizzato dalla cantina piemontese di Eraldo Revelli, è un Dolcetto in purezza che esprime le caratteristiche dell’omonimo sorì, che prende il nome dalla particolare forma allungata della parcella. La perfetta esposizione al sole, i sorì erano tradizionalmente i luoghi in cui la neve invernale si scioglieva prima, consente delle ottime maturazioni con uve dagli aromi particolarmente ricchi e intensi. La vinificazione delicata e poco estrattiva e l’utilizzo solo dell’acciaio, consente di mettere in risalto le caratteristiche varietali del Dolcetto, i suoi aromi fruttati e la sua fragranza espressiva.
“Autin Lungh” è un Dogliani di una tenuta da sempre impegnata nella produzione di vini schietti e autentici. La cantina Eraldo Revelli da più generazioni coltiva vigneti a Belvedere Langhe, a pochi passi da Dogliani. Le uve provengono esclusivamente da una singola parcella, “Autin Lungh”, situata nella splendida area collinare di Farigliano a un’altitudine di 460 metri sul livello del mare con esposizione rivolta a sud-ovest. Il clima è mite e ventilato, e i terreni sono composti da argilla, calcare e tufo, da sempre vocati per la coltivazione del Dolcetto. La vigna ha un’età di circa 20 anni e viene vendemmiata manualmente verso la fine di settembre. I migliori grappoli sono avviati alla fermentazione in tini d’acciaio inox a temperatura controllata con una macerazione sulle bucce della durata di circa una settimana, con rimontaggi giornalieri. Prima dell’imbottigliamento, il vino si affina per 5-6 mesi in vasche d’acciaio
Il rosso Dogliani “Autin Lungh” di Eraldo Revelli è una versione di eccellente livello del più classico vino di quest’area collinare del Piemonte. A tavola si abbina molto bene a primi piatti con sughi di carne, carni bianche arrosto e pollame allo spiedo. Alla vista si presenta di un vivace color rubino scuro con riflessi porpora. Il bouquet è piacevolmente fruttato, con aromi di ciliegia matura, piccoli frutti di bosco a bacca scura, ribes, moara, marasca, tocchi floreali e note di morbide spezie. Scorrevole e agile al palato, è di media struttura, con tannini armoniosi e ben integrati, aromi di frutta croccante e un finale equilibrato e di buona persistenza.
Rosso rubino brillante con riflessi porpora
Note fruttate in cui spicca la mora ammorbidite da nuances speziate
Note ricche e morbide equilibrate da una piacevole freschezza