Lo Gevrey Chambertin Vielles Vignes di Philippe Rossignol è un Borgogna rosso generico di pari livello a molti vini ‘premier cru’. Si tratta di un robusto figlio della Côtes De Nuits, profondo e di grande impatto. Al naso si avvertono frutti e fiori rossi, tabacco, cenni balsamici… con grande intensità. Il sorso, dapprima potente, lascia spazio via via a un profilo delicato e fine, di grande freschezza sul finale. Un compagno prezioso
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Lo Gevrey-Chambertin ‘Vieilles Vignes’ del Domaine Philippe Rossignol rappresenta un’espressione tradizionale e tipica del territorio di Gevrey-Chambertin prodotta da una piccola cantina a conduzione strettamente famigliare. Alla guida di questo Domaine con sede proprio nel villaggio di Gevrey-Chambertin si trovano Philippe e Sylvain Rossignol, padre e figlio che si prendono cura di 7 ettari di vigneti di proprietà distribuiti tra i comuni di Gevrey-Chambertin e Fixin, dedicati esclusivamente al Pinot Noir, emblema varietale della Côte de Nuits.
Il ‘Vieilles Vignes’ Philippe Rossignol Gevrey-Chambertin è un Pinot Noir in purezza da vecchie viti di oltre 60 anni di età che poggiano su terreni di matrice argilloso-calcarea. Una volta raggiunto lo stadio ottimale di maturazione le uve vengono raccolte interamente a mano e quindi vinificate in rosso per il 10% a grappolo intero. La fermentazione alcolica si realizza in tini di rovere e successivamente la massa è trasferita in piccole botti di rovere francese di più passaggi per l’invecchiamento di 18-22 mesi. Lungo l’intera lavorazione non vengono effettuate operazioni di filtrazione e le aggiunte di solforosa sono minime, anche perché Philippe Rossignol è allergico ai solfiti.
Nel calice, lo Gevrey-Chambertin Philippe Rossignol ‘Vieilles Vignes’ esibisce un manto rosso rubino scuro e luminoso. Il mosaico olfattivo si compone di accattivanti profumi di frutti rossi e neri, violetta, peonia, sottobosco e tabacco, ornati da sensazioni balsamiche, speziate e minerali che regalano grande complessità. Assaggio pieno, morbido e potente, di pregevole freschezza e ferma verve sapido-minerale, con tannini fitti ma vellutati ad accompagnare il persistente ed elegante epilogo fruttato e speziato. Nonostante risulti già godibile in gioventù con un’ossigenazione adeguata, questo Gevrey-Chambertin dà il meglio di sé a distanza di 10-15 anni dalla vendemmia.
Rosso rubino scuro
Ciliegia, lampone, viola, tabacco, vaniglia, menta
Elegante e molto fresco, molto fine, di lunga persistenza e grande armonia, balsamico sul finale