Pinot Grigio Ramato Feresin 2020

Il Ramato di Davide Feresin costituisce una caratteristica interpretazione friulana di Pinot Grigio, varietà a bacca grigia lavorata attraverso un prolungato contatto tra il mosto in fermentazione e le bucce, da cui scaturisce il peculiare colore ramato del vino e quindi il nome dell’etichetta. Il vigneto si trova esattamente in località San Quirino, a Cormons, all’interno della zona di produzione compresa nella denominazione Isonzo del Friuli. La conduzione agronomica della tenuta rispetta sempre la natura e i suoi cicli, mentre in cantina vengono adottate pratiche di vinificazione di stampo tradizionale.

Il Pinot Grigio Davide Feresin Ramato deriva da sole uve Pinot Grigio provenienti da viti impiantate nel 1997 su terreni ghiaiosi. Una volta raccolti, i grappoli vengono trasferiti in cantina per la fermentazione alcolica spontanea a temperatura controllata associata a 3-6 giorni di macerazione sulle bucce. Il conseguente periodo di maturazione di 7 mesi ha luogo in vasche di cemento vetrificato, cui segue qualche ulteriore mese di sosta in bottiglia prima dell’uscita sul mercato.

Feresin Pinot Grigio Ramato esibisce una singolare veste rosa con riflessi ramati. Il bouquet esprime tipici profumi di fiori di acacia, fragolina, ciliegia e rosellina, uniti a spunti più profondi di caffè e ginseng. Caldo, morbido e deciso in bocca, non privo di equilibrio e freschezza, con un piacevole ricordo minerale che caratterizza il lungo epilogo piacevolmente ammandorlato. In virtù della sua singolarità e delle sue caratteristiche sensoriali che avvicinano questa bottiglia più a un vino rosso che a un bianco macerato, il Ramato di Feresin deve essere gustato non troppo freddo in abbinamento a pietanze di una certa struttura, quali preparazioni a base di carni bianche o primi piatti saporiti.