“Porca Loca” è un’interpretazione fresca, fruttata e beverina del Sangiovese, ottenuta con vinificazione in vasche di cemento. Emana profumi espressivi, semplici e immediati di frutta rossa e ciliegie e ha un gusto snello e rinfrescante, levigato, scorrevole e sottile.
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Il rosso “PorcaLoca” è la versione di Sangiovese di Romagna della cantina San Biagio Vecchio più giovane, fresca e beverina. Un vino di grande e immediata piacevolezza, che valorizza soprattutto il lato fragrante e fruttato del Sangiovese di Romagna. Un profilo espressivo che sottolinea anche la vocazione del territorio del ravennate verso una naturale tendenza a produrre rossi di medio corpo e di più facile consumo. Le terre ricche di sabbia, infatti, donano ai vini soprattutto finezza e leggerezza, senza appesantirli con corpo e struttura importanti o con spesse e ruvide trame tanniche.
Le uve con cui viene prodotto il Sangiovese “PorcaLoca” sono coltivate nella zona collinare di San Biagio Vecchio, in provincia di Faenza. Le vigne hanno un’età di 11 anni e sono coltivate a guyot, con esposizione nord-est, a circa 200 metri d’altitudine, su terreni di medio impasto caratterizzati dalla presenza di argille miste a sabbie. La vendemmia è manuale, con selezione dei migliori grappoli in vigna. La fermentazione avviene in cemento, con un periodo di macerazione sulle bucce molto breve, di soli 4 giorni, in modo da evitare estrazioni che appesantiscano troppo la struttura, soprattutto sul lato dei tannini. Dopo la svinatura, il Sangiovese di Romagna “PorcaLoca” matura per qualche mese in vasche di cemento prima di essere imbottigliato.
Il Sangiovese “PorcaLoca” è un inno al vino giovane, leggero, spensierato, di fragrante freschezza espressiva. Un rosso che si avvicina quasi all’anima di un rosé, con tannini delicatissimi, corpo snello, beva accattivante e piacevolissima. Il colore è rosso rubino chiaro molto brillante. Il bouquet è caratterizzato da estrema finezza, con in primo piano delicate note floreali, di violetta, aromi di ciliegia, lampone e piccoli frutti a bacca rossa. Al palato ha uno slancio di grande freschezza, con un corpo medio e un frutto succoso, carico di giovanile esuberanza. I tannini sono solo una delicata sensazione tattile, che va a irrobustire la trama del vino senza graffiarla. Il finale torna su note fragranti e sapide. A tavola si abbina molto bene a primi piatti o a carni bianche.
Rosso rubino tenue
Fresco e delicato, con note di frutta rossa fresca e ciliegie
Succoso, fresco, fruttato, scorrevole e beverino