Château Simone

Il portabandiera della Palette nel cuore della Provenza
RegioneProvenza (Francia)

Château Simone rappresenta un indiscusso punto di riferimento per l’enologia della Provenza, una cantina che nel corso della sua lunga storia è riuscita come poche a far risplendere il potenziale qualitativo del territorio. Il magnifico Château, situato nel comune di Meyreuil, fu per lungo tempo di proprietà dei monaci di Grands Carmes d’Aix, mentre dal 1830 è in mano alla famiglia Rougier. Ben più remoto è invece il legame tra la tenuta e la viticoltura. Fondamentale contributo per il successo del Domaine è da attribuire a Jean Rougier, quarta generazione enoica della famiglia, il quale con i suoi sforzi fece riconoscere nel 1948 l’AOC Palette, denominazione sotto cui ancora oggi vengono etichettati i vini della cantina. I locali di invecchiamento risalgono al XVI secolo e consistono in una serie di gallerie sotterranee scavate dai monaci di Grands Carmes d’Aix, successivamente ampliate dalle differenti generazioni della famiglia Rougier. In questi locali i valori di temperatura e umidità costanti tutto l’anno, così come l’assenza di luce e rumori, permettono un’evoluzione armoniosa dei vini.

La gamma di vitigni coltivati da Château Simone è quanto mai ricca e variegata, composta da Grenache Noir, Mourvèdre, Cinsault, Syrah, Castet, Manosquin e Carignan per quanto riguarda le uve rosse, Clairette, Grenache Blanc, Bourboulenc, Ugni Blanc e Muscat Blanc tra le varietà a bacca bianca. Tutti questi vitigni, coltivati senza l’utilizzo di insetticidi e diserbanti chimici, crescono all’interno di vecchie vigne impiantate su terreni rocciosi ricchi in calcare e argilla, che beneficiano di una fresca esposizione a nord. Il microclima è il risultato della vicinanza al massiccio di Montaiguet, che protegge la zona dai venti, e dell’influenza mitigatrice dovuta tanto al fiume Arc quanto alle brezze marine provenienti dal Mar Mediterraneo. La raccolta viene effettuata a mano con una doppia selezione dei grappoli, sia in vigna sia in cantina, seguita dalla vinificazione tradizionale delle uve con fermentazione spontanea a temperatura controllata. Per la fase di invecchiamento vengono poi utilizzate esclusivamente botti di legno, di diversa capienza e passaggi, in grado di esaltare le qualità del terroir senza mascherarlo.

Tre sono le etichette che caratterizzano la selezione di Château Simone: un vino rosso, un rosato e un bianco, tutti ricadenti nell’AOC Palette. Si tratta di espressioni eleganti e minerali, dotate di una longevità fuori dal comune, indipendentemente che si tratti del Palette Rouge, del Palette Blanc o del Palette Rosé, quest’ultimo esempio del livello qualitativo che anche la categoria dei rosati può raggiungere.

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