Tenuta delle Terre Nere

Tenuta delle Terre Nere rappresenta una realtà vitivinicola di spicco del comprensorio dell’Etna, terra vulcanica dalle caratteristiche uniche e affascinanti. Obiettivo di Marc de Grazia, lungimirante fondatore della cantina, è quello di valorizzare questo inestimabile patrimonio vitivinicolo producendo vini di grande eleganza e purezza espressiva. La tenuta si trova sul versante settentrionale dell’Etna, tra Solicchiata e Randazzo, luogo d’elezione per i vini rossi. Qui, Marc produsse la sua prima annata nel 2002, periodo nel quale coniò la definizione “la Borgogna del Mediterraneo” in riferimento al territorio etneo, iniziando fin da subito a vinificare separatamente le uve provenienti dalle diverse Contrade, una novità al tempo. Prima di intraprendere quest’avventura sulle pendici dell’Etna, il produttore ha fatto fortuna negli Stati Uniti come importatore di vini italiani, costruendo una solida rete di contatti.

Gli ettari a disposizione di Tenuta delle Terre Nere sono 45, distribuiti su 29 appezzamenti sparsi tra 9 Contrade. Ciò si traduce in una grande eterogeneità pedologica e territoriale, con le altitudini che vanno da 600 a ben 1.000 metri sul livello del mare, le esposizioni che sono diverse e i suoli, sempre di natura vulcanica, che variano per tessitura e composizione. Inoltre, le escursioni termiche durante la maturazione delle uve sono molto rilevanti, fattore positivo per l’eleganza e la struttura dei vini. Su questi parametri la tenuta alleva esclusivamente i vitigni autoctoni Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Carricante, Catarratto, Inzolia, Grecanico e Minnella, varietà rappresentate in buona parte da ceppi molto vecchi. La conduzione agronomica prevede una cura minuziosa dei vigneti, volta a ottenere uve sane e di grande qualità, che consente inoltre di minimizzare gli interventi in cantina. Le fermentazioni avvengono a temperatura controllata in acciaio o in legno, con completo svolgimento della fermentazione malolattica, mentre per i successivi invecchiamenti vengono adottate barrique, tonneau e botti grandi di rovere, con una percentuale bassa di legni nuovi.

Tra le prestigiose Contrade che Tenuta delle Terre Nere può fregiare in etichetta figurano ‘Calderara Sottana’, ‘Santo Spirito’, ‘San Lorenzo’, ‘Feudo di Mezzo’ e ‘Guardiola’. Discorso a parte merita poi l’Etna Rosso ‘Prephylloxera – La Vigna di Don Peppino’, prodotto a partire da vigne di oltre 140 anni di età impiantate a piede franco.