La Passerina del Lazio “Costafredda” di Carlo Noro è un bianco intenso, prodotto con Passerina in purezza, tipica della zona di Frosinone. Una veloce macerazione sulle bucce dona grande corpo a questo bianco aromatico, dai sentori di frutta secca: albicocche, arance, pompelmo introducono un finale ricco di note di macchia mediterranea. Al palato ha un gran corpo, lieve astringenza e moderata freschezza, da abbinare a piatti a base di carne bianca come un pollo alla romana
Il Passerina del Lazio “Costafredda” di Carlo Noro nasce a Piglio nel cuore del Lazio, territorio vocato alla produzione di grandi vini rossi e bianchi conosciuti a livello internazionale. Il lavoro di Carlo Noro è stato rivoluzionario fin dall’inizio: convinto fortemente che il lavoro dell’uomo sulla terra fosse stato devastante e poco attento alla preservazione del patrimonio naturale, decise di improntare il lavoro dei suoi terreni coltivati assecondando interamente i dettami del regime biodinamico. Grazie anche all’aiuto del suo enologo Michele Lorenzetti, la produzione della cantina è destinata a crescere nel tempo.
Le uve Passerina in purezza del Passerina del Lazio “Costafredda” di Carlo Noro vengono coltivate su suoli prevalentemente composti da pietra arenaria e argilla per vini dal carattere deciso. I vigneti sono situati a circa 400 metri sul livello del mare e il terreno è lavorato utilizzando solamente fertilizzanti naturali e decotti delle migliori erbe spontanee della tenuta: il concime utilizzato proviene dalle mucche che pascolano nei terreni vicini e mangiano solamente ciò che la natura fornisce. La vendemmia è condotta manualmente e in cantina si svolge la fermentazione spontanea grazie all’azione dei lieviti indigeni in acciaio; successivamente affina 8 mesi sempre in acciaio prima di essere imbottigliato.
Il Passerina del Lazio “Costafredda” di Carlo Noro si presenta alla vista di un giallo dorato intenso con riflessi brillanti. I profumi ricordano le frutta disidratata, gli agrumi in particolare l’arancia e le erbe della macchia mediterranea; in bocca si presenta di buona intensità con una struttura di corpo e una lieve astringenza sul finale. In abbinamento è consigliato con carni bianche in umido, salumi della tradizione locale; interessante con sushi e sashimi e formaggi stagionati. Prodotto da conservare nella propria cantina personale per regale bevute inaspettate e piacevoli ai propri ospiti e gustare nel calice un vino dalla qualità ineccepibile.
Giallo dorato intenso
Frutta disidratata come albicocche, poi agrumi secchi come arancia ed erbe aromatiche, come timo, sul finale
Intenso, dalla moderata freschezza, lieve astringenza e buon corpo