Regione | Puglia (Italia) |
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Anno fondazione | 1880 |
Ettari vitati | 21 |
Produzione annuale | 200.000 bt |
Indirizzo | Via Principe Umberto, 27 70010 Adelfia (BA) |
Enologo | Tommaso Pinto |
La cantina Angiuli Donato è una realtà vitivinicola della provincia di Bari che si è affermata per la forte identità territoriale dei propri vini, che si tratti dei tipici rossi materici della Puglia, di rinfrescanti rosati oppure di bianchi dalla soave vena aromatica. In casa Angiuli la tradizione enoica si tramanda da generazioni, addirittura dal 1880, sempre con particolare rispetto verso il carattere del territorio e delle sue varietà autoctone. La cantina, situata nel comune di Adelfia, è oggi guidata da Donato Angiuli con la collaborazione dei figli Vito e Giuseppe.
I vigneti della tenuta Donato Angiuli, localizzati nell’agro di Adelfia, nel cuore della zona di produzione del Primitivo di Gioia del Colle, sono dedicati alle varietà autoctone pugliesi Primitivo, Negroamaro, Nero di Troia, Susumaniello, Bombino Nero e Verdeca, oltre alle antiche uve locali Maresco e Notardomenico. Completano la piattaforma varietale il Moscato Bianco e l’Aleatico, vitigni diffusi lungo tutta la Penisola. Le viti sono allevate in buona parte ad alberello, con presenza di ceppi molto vecchi, su terreni a componente argillosa, calcarea e sabbiosa, variabile a seconda della sottozona di riferimento. Il clima mediterraneo, caldo, asciutto e particolarmente ventilato, permette poi di raccogliere grappoli perfettamente sani. In cantina le fermentazioni si svolgono in vasche di acciaio inox a temperatura controllata, mentre per i successivi periodi di maturazione vengono impiegati ancora contenitori in acciaio oppure, in misura minore, botti di rovere francese.
Soffermandoci sui vini rossi, fulcro della produzione della cantina Donato Angiuli, si tratta di espressioni di rara concentrazione e morbidezza, attributi caratteristici sia del territorio sia del vitigno principe della tenuta: il Primitivo. La produzione della cantina è suddivisa in tre collezioni: ‘Angiuli’, ‘Adelphòs’ e ‘Maccone’, ognuna capace di dare risalto a diverse sfumature del territorio. Tra queste spicca in particolare la linea ‘Maccone’, dedicata al primo storico cantiniere e composta da vini provenienti da vecchi vigneti di età compresa tra i 50 e gli 80 anni allevati ad alberello.