Regione | Sicilia (Italia) |
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Anno fondazione | 1985 |
Ettari vitati | 470 |
Produzione annuale | 4.500.000 bt |
Indirizzo | Firriato, Via Trapani, 4 - 91027 Paceco (TP) |
Enologo | Giuseppe Pellegrino |
Firriato, fondata a Paceco nel 1978 da Salvatore Di Gaetano e Vinzia Novara, è una cantina che si basa sui principi di terroir, identità e sicilianità. Rappresenta una delle più importanti realtà del vino siciliano ed ha contribuito in modo determinante alla rinascita della viticoltura dell'isola, stabilendo tenute in tre territori diversi: l'Agro Trapanese, l'isola di Favignana e le pendici dell'Etna. Questi ambienti così differenti permettono all'azienda di proporre una gamma di vini ampia e di eccellente qualità. Vera missione della cantina è esplorare il caleidoscopio del mondo agricolo siciliano, valorizzando sia i vitigni autoctoni come Nero d'Avola, Perricone, Catarratto, Grillo e Zibibbo, sia selezionate varietà internazionali adattatesi al clima mediterraneo.
L'approccio agricolo di Firriato è scientifico e votato allo sviluppo sostenibile: la cantina ha investito in pratiche d'avanguardia che aiutassero a gestire gli oltre 490 ettari secondo i principi dell'agricoltura biologica certificata. I vigneti si estendono su terreni diversificati: dalle colline soleggiate e argillose del trapanese, alla tenuta Calamoni di Favignana con le sue brezze marine e perfetta insolazione, fino alla Tenuta Cavanera sull'Etna, dove le viti crescono tra i 650 e i 950 metri su terreni vulcanici ricchi di minerali. Di particolare valore è la parcella di vigneto pre-fillossera, con piante di età media di oltre 150 anni, testimonianza storica della viticoltura siciliana e attestata dall'Università di Palermo.
La cantina Firriato ha costruito un percorso virtuoso dall'uva alla bottiglia, impiegando tecniche all'avanguardia applicate per rispettare al massimo l'autenticità delle uve. Le pratiche di vinificazione sono calibrate per esaltare le caratteristiche peculiari di ogni vitigno e territorio: dalle note sapide e iodate dei vini di Favignana, alla mineralità e freschezza dei vini dell'Etna, fino alla struttura e complessità dei vini trapanesi. Attraverso certificazioni di enti terzi e monitoraggio costante delle performance produttive, Firriato persegue la missione di tradurre nel calice il patrimonio autentico e l'unicità dei territori siciliani.
"Premio per la viticoltura sostenibile"
Guida Gambero Rosso 2021