Il "Lama Bianca" di Feudo d'Ugni è un vino bianco a base di uve bianche che macera a contatto con le bucce per 15 giorni. Un concentrato liquido di entroterra, di agrumi, frutta disidratata e zafferano, puro e autentico come lo spirito della vignaiola che lo realizza. Il liquido abbraccia il palato con profondità e ricchezza, lasciando trasparire un lieve tannino, una energica freschezza e lasciando in memoria un ricordo indimenticabile. Vino fatto come una volta con metodi artigianali, Triple A
Il Lama Bianca di Feudo d'Ugni è un bianco vibrante ed energico, originale versione macerata sulle bucce. Alcuni sostengono che fiere ed eventi vinicoli, per quanto siano momenti formativi di aggregazione e contatto col pubblico, tolgano tempo prezioso ai vignaioli per stare in vigna ed in cantina. Sicuramente è di questo avviso Cristiana Galasso, che a dispetto di rispetto e ammirazione guadagnati grazie a liquidi territoriali e coinvolgenti, ha sempre mantenuto un profilo schivo e riservato, tipico di chi preferisce anteporre i fatti alle parole. Un minuscolo "giardino" di 2 ettari, adibito principalmente a varietà locali quali Trebbiano, appunto, e Montepulciano, oltre a varietà inusuali per la zona quali Gruner Veltliner, Malvasia e Riesling. Tutto in maniera semplice, senza trucchi. Cristiana lascia parlare i vini nel bicchiere, atto di concretezza sempre più raro. Non resta che assaggiarli, dunque.
Il bianco Lama Bianca è ottenuto da uve bianche selezionate manualmente tra viti di 40 anni coltivate ancora con la fascinosa pergola abruzzese, e che poggiano su terreno argilloso calcareo. In vigna viene bandito qualsiasi prodotto chimico, o di sintesi ed in cantina si prosegue fermamente con fermentazioni alcoliche spontanee in vasche di cemento e, nel caso del Lama Bianca, macerazione sulle bucce di circa 2 settimane. Il liquido viene imbottigliato senza subire chiarifiche o filtrazioni.
Il vino Lama Bianca si presenta nel calice con veste gialla intensa, che vira verso il dorato. Naso inizialmente rustico ed impenetrabile, che necessita di tempo affinché si schiuda. La pazienza viene ripagata da un susseguirsi di lime, incenso, zafferano e sbuffi sulfurei: spiazzante! In bocca il vino è teso ed energico, la macerazione sulle bucce dona profondità e spessore, ma sono freschezza e sale a scandire il ritmo dell'assaggio. Senza compromessi!
Giallo intenso su tonalità dorate
Sensazioni magnetiche di agrumi, albicocca e pesca disidratata, zafferano e tocchi sulfurei
Denso, profondo, ricco e territoriale, di grande energia e lungo ricordo